Style.it e Vanity Fair va sul web

Style.it LogoI lettori assatanati di Vanity Fair (Italia), come me, da questa settimana hanno finalmente la possibilità di leggere una ricca versione on line strutturata in stile social network piuttosto piacevole per grafica e contenuti. Si chiama Style.it ed è opera di una che se ne intende.
I servizi offerti comprendono anche la possibilità di aprire un Blog personale (nickname.style.it). La piattaforma è ben fatta, ricca di funzionalità e permette di creare blog molto personalizzati. Certo, è l’ennesima piattaforma per blog, ma bisogna dire che la qualità e le possibilità di customizzazione sono sicuramente superiori a tanti sistemi già noti, come Splinder o Blogger. Nel caso della modifica dei template sono addirittura semi professionali.
L’unico “buco” che ho trovato è in fase di registrazione… Mi son registrato come “uomo” e tutti i messaggi dopo ero comunque una “lei”… comprese le richieste bizzare del genere “qual è l’indumento meno femminile che possiedi?” … O messo Canotta bianca da bravo Mago Oronzo.
Dedo dire, inoltre, che la campagna di lancio studiata sulla rivista cartacea va nell’ottica di “instradare” i lettori in modo maturo e intelligente verso i blog dei giornalisti e delle rubriche, usando un linguaggio semplice e spazi ben studiati sulla pagina. Direi che è un buon esempio per attirare nuovo pubblico e nuovi attori nel mondo della rete, un mondo spesso percepito dai neofiti come difficile e impermeabile. Qui si gioca sull’idea di “partecipazione” e “contatto diretto”. Non male. Anzi…
(una chicca… gli articolo hanno tutti le tag!)

Pubblicato da Andrea T

Andrea Toso

2 risposte su “Style.it e Vanity Fair va sul web”

  1. Grazie per il compli, quella del femminile non è un bug, ma un tentativo di far fare ai maschietti un giro nel mondo come lo viviamo noi donne (che siamo spesso “benvenuto” da qualche parte) 😉

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