Perché Murdoch fallirà

pellicolaLa notizia di oggi è l’accordo Murdoch – General Electric per la creazione di un portale di contenuti video prodotti da grandi major e da grandi corporation della comunicazione. Gli attori sono NBC, News Coorporation, Universal e in background Microsoft (attraverso MSN), Yahoo e altri grandi player della rete.
L’obiettivo è spezzare il monopolio di YouTube e quindi di Google.
Io credo che l’operazione (che sarà lenta, forse troppo lenta) porterà alla creazione di un gigante di contenuti “top-down”, probabilmente un monopolista del mercato dell’audiovisivo on line. Ma la guerra a Google non è facile da vincere.
In primis perché Google punta agli utenti e alla loro partecipazione (i contenuti di YouTube sono generati in gran parte dagli utenti) e in secondo luogo perché si tratta di due filosofie opposte.
Google ha il monopolio perché usa un modello vincente. Unico per ora. Stiamo parlando di un sistema di appoggio per altri web media (non ultime le console mediacenter), di riuso, di servizio aperto che punta sulla quantità e non sulla qualità (per ora).
Google Video e YouTube sono sulla parte lunga della lunga coda, gli altri sono sulle “hits” della coda di Anderson. Se la teoria ha un senso Google vince alla distanza comunque, a meno che i colossi non decidano di distribuire materiale coperto da copyright in modalità gratuita e ad alta qualità. Un divx di qualità decente non è mai inferiore ai 600/800 mega bytes e in rete lo streaming di contenuti di qualità è ancora un miraggio.
In ogni caso la lotta è su terreni diversi e diversi saranno i due mondi che continueranno a spartirsi la torta della pubblicità.
Da una parte Murdoch e i suoi con sponsor come Cisco, Intel e General Motors e dall’altra Google con la miriade di piccoli inserzionisti di Google Adsense. Due mondi, due modelli e a Murdoch non conviene scendere sul terreno dei ragazzi di Mountain View, pena la sconfitta.
Il titolo del libro di Anderson (nella versione italiana) è più che una profezia: “La coda lunga, da un mercato di massa ad una massa di mercati”. E Google è la porta di accesso per una massa di mercati. Dove ogni utente è un mercato a sé.

Pubblicato da Andrea T

Andrea Toso

5 risposte su “Perché Murdoch fallirà”

  1. Oh no anche tu con ‘sta coda lunga… 🙂
    Certo un’evoluzione interessante e inquietante, quella della massa di mercati.
    Che stanno costruendo raccogliendo tracce della nostra identità sulla rete facendoci credere che ci offrino dei servizi gratuiti…
    Comunque la parola massa -che richiama subito la visione di massa critica, collassante- ricorre.
    Divertente, eh?

  2. Grazie per la citazione qualche tempo adietro.
    Volevo segnalarvi che l’iniziativa PRO BENITO ha portato ad un primo risultato concreto. Guardatevi il video, grazie e a presto.

    Morgan

  3. bisogna capire se la testa della coda non sia a sua volta una nicchia da sfruttare. Per esempio sarebbe interessante avere su web anche dei contenuti di produzione “professionale” (penso ad esempio a tutto il filone fiction che non è che youtube abbia così sviluppato, tranne quando riprende contenuti copiati da tv o film).
    Una cosa interessante del libro di Anderson è poi proprio quando riflette sullo start-up di siti simili: occorre che siano presenti anche i blockbuster perché la coda si possa sviluppare: per il semplice fatto che la testa della classifica genera traffico: una voltà lì gli utenti cercheranno quello più prossimo alla loro nicchia. E magari saranno anche più invogliati a caricare lì i propri contenuti invogliati dalla contiguità con spettacoli dall’audience mediamente più elevata.
    chi vivrà vedrà 🙂

  4. A proposito di condivisione e di youtube…che ne pensate di Showfarm.com? sarà una specie di youtube tutto italiano dedicato all’intrattenimento…spesso gli artisti emergenti o i professionisti sconosciuti rimangono in “orbita” senza avere la possibilità di emergere o dire la propria. Stiamo cercando di creare uno spazio dove i giovani talenti possano mettersi in contatto direttamente con gli artisti già noti.parliamone su http://www.showfarm.com/showfarmblog Vi aspetto numerosi!! ciao ovviamentelucio

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